Ho
inseguito un sogno di barbariche invasioni
e
cosa conti davvero, adesso, non lo so più.
Un
desiderio ubriaco che non sta in piedi
e
farnetica in nome della sua instabilità.
In
questo contesto che da assuefazione
m’appari
come una nave fantasma
con
tutto il suo carico di turbamento.
(Mi
ha capovolta e tirata giù
il
suo profumo era dovunque
era
dentro e fuori di me
era
eccitazione misto dolore…)
ALLEGRO, MA NON TANTO (Sibelius op. 47)